30 maggio, giovedì - pomeriggio
- Cod. ca.06
- 30/05/2013
- 14:00 - 17:00
The future of government: quale amministrazione per l’Italia del 2020?
Il convegno di chiusura di FORUM PA 2013 parte dalle parole d’ordine che saranno emerse nei tre densi giorni della manifestazione e rilancia verso un futuro di medio periodo nei cui confronti è necessario avere una visione prospettica, prima ancora di declinare riforme e di immaginare nuove norme. I tre ambiti di riflessione sono quelli dell’innovazione organizzativa, declinata dal punto di vista del management pubblico, con tutto quello che vuol dire in termini di fattori abilitanti del “fare”; dell’innovazione tecnologica per una visione della PA digitale che non sia informatizzare l’esistente, ma considerare l’ecosistema della rete e le sue potenzialità come un fattore rivoluzionario di cambiamento; dell’innovazione istituzionale, approcciando l’annoso problema del perimetro dell’azione pubblica dal lato del coinvolgimento e della responsabilità dei diversi attori, pubblici e privati, che costituiscono il tessuto e determinano quella qualità del capitale sociale senza cui ogni azione è vana.
Alla fine del convegno saranno premiate dieci "storie di qualità" nella PA selezionate insieme all'Associazione Italiana Cultura della Qualità -AICQ-
Programma
Ore 15.00 PRIMA SESSIONE: LE LEVE DELLA PA
Ore 15.00 Le parole d'ordine di FORUM PA 2013
Ore 15.15 Per un management del “fare”
- Relazione a cura di Fabrizio PanozzoAttiFabrizio Panozzo(Professore Associato di Economia e organizzazione delle PA - Università di Venezia Ca’ Foscari)
- Relazione a cura di Andrea TardiolaAttiAndrea Tardiola(Segretario Generale - Regione Lazio)
Andrea Tardiola ha lavorato presso la Presidenza del Consiglio, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero della salute, attualmente ricopre la carica di Segretario Generale della Regione Lazio. Laureato in scienze politiche a Roma, successivamente specializzato in scienze dell’amministrazione a Bologna, ha frequentato la Scuola superiore della Pubblica amministrazione. I suoi campi di lavoro e di studio sono: i sistemi gestionali nelle amministrazioni pubbliche, con particolare attenzione alle funzioni di programmazione e controllo; le implicazioni degli assetti organizzativi sulla governance delle politiche pubbliche, con riferimento alle evoluzioni successive alla riforma costituzionale del 2001; negli anni recenti ha applicato queste chiavi di lettura al settore delle politiche di welfare, specificamente alle politiche sociali e a quelle sanitarie.
Ore 15.45 Verso la PA digitale
- Relazione a cura di Antonio PalmieriAntonio Palmieri(Deputato)
Sono nato a Milano il 14 febbraio 1961 e dal 5 luglio 1997 sono sposato con Elisabetta: abbiamo due figli. Alle elezioni del 4 marzo 2018 sono stato eletto ancora una volta deputato, sempre nella circoscrizione Lombardia 2 (province di Como, Sondrio, Lecco), la stessa nella quale ero stato candidato ed eletto nel 2013, 2008 e nel 2006. Nella prima legislatura (2001-2006) ero il deputato del collegio di Cantù. Dall’ottobre 1993 lavoro al progetto di cambiamento proposto da Forza Italia.
Ho fatto tutte le campagne elettorali nazionali, regionali ed europee a fianco del presidente Berlusconi e la prima campagna per l’elezione di Albertini sindaco di Milano, maturando una cospicua esperienza sul campo nel marketing politico tradizionale e online. Qui puoi vedere parte del lavoro fatto nella campagna elettorale 2018: berlusconi2018.it In Parlamento, sono tra i fondatori dell’intergruppo Innovazione e coordinatore dell’intergruppo della Sussidiarietà. Alla Camera organizzo ogni anno almeno sei eventi dedicati all’innovazione, per portare dentro il Parlamento un po’ di cultura digitale, per capire come migliorare le leggi in materia, per dare merito al molto di buono che si muove nella nostra Italia. Di alcuni di questi eventi trovi traccia nella parte destra della home. Siccome non mi faccio mancare niente, sono anche interista.
Sono giunto all’impegno politico in modo per me inatteso, rispondendo a una “chiamata” fattami nell’autunno 1993, mentre lavoravo come produttore e assistente del capostruttura dei Programmi Speciali a RTI (Reti Televisive Italiane), la società Mediaset che realizza i programmi televisvi. Lavoravo lì dal 1989. In precedenza avevo lavorato alle poste italiane (1986-88), fondato e diretto la società di comunicazione Promedia (1988-1991) e lavorato in Radio RAI (sede di Milano) come autore e programmista-regista (1988-89). Le mie esperienze lavorative hanno seguito un curriculum di studi iniziato al liceo classico Giovanni Berchet di Milano, proseguito con una laurea in filosofia presso l’Università degli Studi di Milano (1986, voto 110/110) e una specializzazione triennale in comunicazione presso la Scuola di Specializzazione in Comunicazioni Sociali dell’Università Cattolica di Milano (1989, voto 90/90).
Sono nato e vivo in un quartiere alla estrema periferia sud di Milano, il Corvetto, dove è nata anche mia moglie. Nel mio quartiere ho da sempre praticato una intensa attività sociale, principalmente attraverso le strutture della mia parrocchia, San Michele Arcangelo e Santa Rita. Tra le altre cose, qui, con alcuni amici, nel 1989 ho fondato l’associazione culturale “Il Cortile”, che si propone di divulgare i principi e i fondamenti della dottrina sociale della Chiesa. In forza di queste radici culturali, nel 1995 assieme ad un manipolo di amici azzurri ho fondato la Consulta Cattolica della Lombardia di Forza Italia. Da ragazzo ho giocato in modo “coordinato e continuativo” a calcio, tennis tavolo e scacchi. Attualmente pratico quando posso il tai chi chuan – nobile disciplina orientale – e non mi tiro indietro se c’è la possibilità di fare una sana partita a pallone o di camminare in montagna.
Ore 16.15 Il governo “con la rete”
- Relazione a cura di Stefano ZamagniAttiStefano Zamagni(Ordinario di Economia Politica - Università di Bologna)
Ore 16.45 SECONDA SESSIONE: QUALE PA PER L'IALIA DEL 2020?
- Relazione a cura di Linda LanzillottaAttiLinda Lanzillotta(Vice Presidente - Senato della Repubblica)
Ore 18.00 CONSEGNA DEI RICONOSCIMENTI PER 10 STORIE DI QUALITA' NELLA PA ITALIANA: Consegna i riconoscimenti il Ministro per la PA e la Semplificazione, On.le Gianpiero D'Alia